Il vero motivo per cui non dovresti fidarti delle previsioni, anche se fatte dai migliori analisti del mondo.

Siamo alla fine degli anni ’80.
AT&T si affida a McKinsey l’analisi relativa al nascente trend della telefonia mobile. I migliori consulenti del mondo, dopo mesi di analisi, non consigliano all’azienda di entrare nel mercato: nel 2000 ci sarebbero stati meno di un milione di dispositivi, non ne sarebbe valsa la pena. Nel 2000 ce n’erano… 100 milioni.

Non solo AT&T ha investito dei soldi per una consulenza inutile, ma ha perso un trend che avrebbe potuto farla diventare leader indiscusso di mercato.

Ora fai un salto avanti al 2009.
Gartner predice che, nel giro di 3 anni, Symbian (Nokia) sarebbe diventato il sistema operativo mobile più diffuso, mentre Android avrebbe avuto un misero 14% di mercato.

Nel 2012 Symbian stava dichiarando bancarotta e Android si avviava ad essere n.1.

Perché è così facile sbagliare le previsioni in campo tecnologico? Semplicemente perché sono trend che crescono esponenzialmente, mentre noi esseri umani pensiamo linearmente.
Come dice Gates, sovrastimiamo quello che può succedere in 2 anni e sottostimiamo di gran lunga quello che succederà in 10.